OSTEOARTRITE SCONFITTA?!
A rischio della propria vita, un ricercatore di Cuneo ha rimesso in piedi i pazienti con una vecchia ricetta.
Ecco perché la mafia farmaceutica ha organizzato una vera e propria caccia al ricercatore di Cuneo. Per loro il denaro è più importante della vita della gente comune!
10.10.2024
di Marisa Loreti
Bruno Tosi è un medico con la M maiuscola, disposto a rischiare la vita per la salute dei propri pazienti
Dopo essersi laureato, Bruno Tosi tornò nel suo paese natale e iniziò a lavorare in una clinica per aiutare tutti coloro che lo avevano conosciuto e cresciuto fin dall’infanzia. Per un primo periodo tutto è andato bene, ma quando le sue scoperte iniziarono a diventare popolari, iniziarono ad arrivare coloro per i quali i successi di Bruno diventavano un ostacolo.
Leggi l’articolo fino alla fine per scoprire:
- Perché un ricervatore ordinario ha infastidito gli uomini d’affari e perché è stata lanciata una vera e propria caccia all’uomo contro di lui?
- Quali sono i sintomi che indicano che le vostre articolazioni stanno diventando polvere ed è ora di far scattare l’allarme?
- Come ci si può proteggere dall’inevitabile morte della materia articolare se i farmaci non aiutano?
- È possibile liberarsi di artrite, osteoartrite, reumatismi e altri problemi articolari a casa, senza interventi chirurgici e trattamenti costosi?
- Quali sono i moderni progressi scientifici per eliminare le malattie articolari e rigenerare completamente il corpo, e perché non possono essere acquistati in farmacia?
Bruno Tosi è stato per lungo tempo l’unica speranza per una vita lunga e attiva per tutti gli abitanti di Fossano, una piccola città del Piemonte.
I residenti lo apprezzano molto e parlano sempre positivamente del suo lavoro. Abbiamo parlato con alcuni di loro in privato ed ecco cosa ci hanno detto:
Simona Colangeli
Simona Colangeli: “Che dire? L’età si fa sentire, le articolazioni hanno iniziato a farmi male, ho difficoltà a camminare e a fare i lavori di casa. Non ho marito e la mia unica figlia vive a Roma e viene a trovarmi una volta ogni tre mesi. Mi ha portato anche dai medici di Roma, ma questi come molti altri si sono rifiutati di aiutarmi e hanno previsto che avrei vissuto su una sedia a rotelle a causa della mia età.
Ma Bruno non si è arreso! Decise di aiutarmi a tutti i costi. Mi diede un integratore realizzato con una sua formula che mi aiutò a rimettermi in piedi e a tornare a una vita normale! L’ho usato per un mese e tutto è passato. Beh, come posso non lodarlo, se non fosse stato per Bruno, sarei stata su una sedia a rotelle molto tempo fa…!”.
In meno di 2 mesi, Bruno ha risolto un problema che nessuno aveva voluto curare per anni.
Beatrice Pizzoccaro
Beatrice Pizzoccaro: “Dopo anni di dolori, la situazione è peggiorata a tal punto che non potevo camminare né fare nulla a casa. Le mie ginocchia non mi permettevano di vivere. Ho un orto e un vigneto e mi era del tutto impossibile prendermene cura, specialmente da quando sono rimasta vedova. Bruno mi ha cambiato la vita: mi ha dato un integratire, dicendomi di usarlo due volte al giorno. Nel giro di due mesi è sparito tutto. Mi fido di lui, qui non abbiamo nessuno più intelligente. Ad oggi non c’è perdona al mondo di cui mi fidi più di lui“.
Antonia Favi
Antonia Favi: “Pensavo che sarei rimasta invalida e sarei morta così. Le mie gambe non riuscivano a camminare. Mi hanno detto che la mia unica soluzione sarebbe stata una rischiosa operazione: avevo il 37% di possibilità di non camminare mai più. Era un rischio troppo grande. Sono sola, in questo paese non ci sono mezzi pubblici. Se dovessi perdere l’uso delle gambe come potrei spostarmi? Chi mai mi aiuterebbe? Mia figlia è in città, ha un lavoro, una famiglia, tre nipoti in crescita, non posso incatenarla a una vecchia signora e privare i suoi figli della loro madre.
Sono andata da Bruno, era sempre stato gentile e professionale con me! Mi ha fatto provare la sua nuova formula per le articolazioni. Penso di essere stata tra le sue primissime pazienti a provarla, era ancora in via sperimentale. Da quel momento ogni giorno mi sentivo meglio. Il gonfiore è diminuito, potevo camminare lentamente. Ho seguito il trattamento per due mesi e a novembre sono riuscita a camminare fino alla casa della mia vicina Anna, che si trova a 1 chilometro di distanza. Sì, Bruno è il mio salvatore
Siamo andati ad incontrare Bruno Tosi al lavoro. Come al solito, stava visitando i suoi pazienti. Tuttavia, siamo riusciti a fargli qualche domanda:
– Signor Bruno, ci dica come ha fatto a rimettere in piedi così tanti pazienti? Dopo tutto, anche gli esperti più accreditati non volevano aiutare molti di loro! Abbiamo chiesto a molte persone e quasi tutte ci hanno detto che lei li ha letteralmente salvati.
– Conosco molti di loro fin dall’infanzia, quando erano ancora giovani e sani. È difficile vederli perdere la capacità di camminare. Non c’è nessuno che li aiuti, sono l’unica persona che hanno. Non c’è modo di portare a loro tutte le attrezzature e i medici.
Una volta mi sono interessato alla medicina popolare. Ho deciso di cercare metodi alternativi. Anche i miei genitori erano medici e mia nonna si occupava di erboristeria, studiando le proprietà dei veleni su insetti e animali. In casa tenevamo vecchi libri con ricette per varie malattie. Prima di allora, la medicina era soprattutto quella popolare, soprattutto nelle piccole città. Queste ricette sono provate e testate da anni ed anni di utilizzo e, come medico, ho capito che la loro integrazione alla medicina classica sarebbe potuta essere un’enorme risorsa. E, se sarò fortunato, aiuterò le persone buone.
Ho iniziato a cercare qualcosa che potesse tornarmi utile e ho trovato svariati appunti in vecchi quaderni. Nella nostra regione sono molto diffuse le formule a base di Arnica montana, Boswellia Serrata і Cupressus sempervirens. Sono in grado di rafforzare le ossa, ricostruire il tessuto cartilagineo, migliorare la circolazione sanguigna nella capsula articolare e accelerare la rigenerazione cellulare.
Anche gli estratti di corteccia di castagno e di quercia sono utilizzati nella terapia articolare: sono ottimi per alleviare infiammazioni e dolori, mentre l’estratto di propolisu, condiviso dalle api, aiuta a bloccare i processi degenerativi dell’articolazione.
Gli ingredienti non sono così rari nella nostra zona, quindi li ho trovati abbastanza rapidamente. L’integratore che ho creato l’ho dato a tutti perché lo usassero due volte al giorno in caso di dolore alle articolazioni. Il terzo giorno mi hanno chiamato per dirmi che si sentivano molto meglio.
Ammetto che nemmeno io mi aspettavo un risultato così buono. Ma sono molto felice di aver potuto aiutare i miei pazienti con articolazioni malate.
– Cosa è successo dopo? Quando ha iniziato ad essere perseguitato? Sappiamo che è addirittura stato minacciato! È vero?
– Quando tutti si sono resi conto che stava funzionando e che le loro condizioni stavano migliorando, la notizia si è diffusa rapidamente. La voce si è sparsa e nel giro di pochi mesi sono iniziati ad arrivare anche i giornalisti. Prima di piccoli quotidiani locali, poi, col tempo, anche giornali e testate nazionali, che hanno fatto conoscere la mia scoperta a tutto il Paese.
Ho sempre accettato di parlare con loro. Volevo aiutare non solo i miei vicini, ma tutte le persone del nostro Paese. Non ho mai pensato che qualcuno potesse anteporre gli interessi economici alla salute dei propri concittadini.
Dopotutto, milioni di persone soffrono di mal di schiena, dolore alle gambe, dolore alle spalle, diventano disabili e vivono su una sedia a rotelle! Ognuno di loro merita la possibilità di una vita migliore.
È così che a Roma hanno saputo di me e ho deciso di andare nella capitale. Sono stato accolto bene. Il capo medico nazionale ha garantito personalmente per me. I più eminenti dottori e professori hanno ascoltato con interesse la mia preparazione, mi hanno chiesto della composizione e io ho raccontato loro tutto. Hanno fatto delle ricerche e hanno creato un nuovo integratore unico basato sulla mia formula. Questo è stato chiamato Cartilact.
Qualche giorno dopo ricevetti dei visitatori, erano i rappresentanti di un’azienda farmaceutica. Arrivarono in pompa magna, con auto costose e abiti di lusso. Mi offrirono molti soldi, volevano comprare la mia formula. Ma io rifiutai, volevo aiutare quante più persone possibile, non fare soldi rendendo la mia scoperta un beneficio per pochi ricchi. Così li mandai via in modo sgarbato.
Sono venuti anche uomini d’affari dall’America. Anche loro hanno provato a convincermi, ma è stato tutto inutile. Non ho detto una parola. Questo è il segreto dei miei nonni e dovrebbe essere a disposizione della gente comune e aiutare il nostro popolo!!
Poi ho iniziato a ricevere minacce al telefono, sono stato costretto a licenziarmi…
– Ho paura solo a pensarci. Sembra un vero incubo!
– Sì, è vero. I magnati delle farmacie sono abituati a risolvere le cose in questo modo. Io per loro sono solo un errore da togliere di mezzo. Un ostacolo al loro progetto di fare miliardi con la mia scoperta vendendola in farmacia per cifre folli.
Grazie al cielo, ora è tutto finito. Anche se, per quanto ne so, la mafia delle farmacie non ammetterà mai il mio prodotto nelle farmacie. Non vogliono di un simile concorrente sul mercato; non vogliono un prodotto che FUNZIONA DAVVERO.
“Hanno bisogno di vendere Diclofenac e Ketorol per illudere le persone che si stiano curando. Facendoli tornare per anni e anni e svuotando lentamente le loro tasche”
Ma la mia formula è naturale e aiuta le persone a rimettersi in piedi in pochi mesi. Ha gli stessi ingredienti di base, ma integrati con ingredienti di origine vegetale.
La mia invenzione ha superato con successo tutti i test e i controlli di sicurezza e ha dato risultati semplicemente sorprendenti!
- Nel 96% dei pazienti, il dolore e l’infiammazione articolare sono completamente scomparsi.
- Il 98% dei pazienti ha riacquistato la mobilità articolare.
- Il 99% dei pazienti si è detto soddisfatto del risultato e pronto a raccomandare il prodotto a parenti e amici.
Le persone si sono liberate di malattie come l’artrite, l’artrosi, la poliartrite, l’osteocondrosi, l’osteoporosi, la gotta e altre gravi patologie che nella maggior parte dei casi portano all’invalidità. Sono molto felice che il preparato abbia finalmente visto la luce e sia diventato disponibile per tutti.
La nostra redazione ha contattato uno dei più noti esperti italiani, Filippo Grazioli. Gli abbiamo chiesto di dirci perché ha garantito personalmente per Bruno Tosi e quali fossero le sue opinioni sull’innovativo rimedio Cartilact, che supera tutti gli analoghi disponibili in termini di efficacia.
Filippo Grazioli
Medico di prim’ordine, divulgatore della medicina moderna, conduttore radiofonico e primario dell’Ospedale Clinico di Modena
Corrispondente: Buongiorno! Siamo riusciti a parlare con Bruno Tosi. Sostiene di essere in possesso di una ricetta unica dei suoi nonni e che i nostri scienziati hanno creato un preparato miracoloso per le articolazioni basato su di essa. Il dottor Tosi ha anche detto che lei ha garantito personalmente per lui durante la sua visita a Roma. È vero?
Filippo Grazioli: Certo che è vero! Cosa dovrei nascondere? Penso che ogni cittadino del nostro Paese sia ora obbligato a ringraziare lui e i suoi antenati per questa eccezionale scoperta. Ho visto che Bruno vuole aiutare le persone. E questa è la cosa più importante nella nostra professione.
L’osteoartrite, l’artrite o l’osteoporosi non sono facili da individuare e colpiscono quasi tutti. Dopo i 50 anni – il 93% dei pazienti presenta alterazioni degenerative del tessuto cartilagineo. È quasi impossibile prevenire la malattia articolare. È un problema molto insidioso perché l’articolazione è nascosta sotto lo scheletro muscolare e non è così facile esaminarla direttamente.
Non mettetevi in una condizione in cui solo l’intervento chirurgico possa aiutarvi! Superata una certa soglia, le malattie articolari vi porteranno su una sedia a rotelle in meno di 3 anni! È meglio individuare il problema in una fase iniziale. Prestate attenzione a sintomi quali:
- Dolore quando si piegano le articolazioni;
- Intorpidimento delle dita delle mani e dei piedi;
- Scricchiolio quando si tira;
- Gonfiore e arrossamento dell’articolazione;
- Sensazione di sabbia nelle articolazioni;
- Febbre.
Fortunatamente la scienza non è ferma. Il rimedio che il nostro istituto di ricerca è riuscito a creare, basato sulla ricetta di Bruno Tosi, può fare molto. Ho seguito il processo di creazione di Cartilact (questo è il nome del prodotto basato sulla formula di Bruno Tosi) e sono orgoglioso che sia stato prodotto qui in Italia.
Grazia a Cartilact, la formula del dottor Tosi che contiene ingredienti naturali e altamente attivi:
- Il dolore scompare già pochi minuti dopo l’uso e non ritorna con l’uso regolare;
- L’infiammazione diminuisce gradualmente e scompare completamente dopo 3-5 giorni (in media);
- Allevia il gonfiore e l’arrossamento della pelle;
- I sali vengono eliminati e le articolazioni smettono di “scricchiolare”, i movimenti diventano più fluidi;
- Inizia il processo di rigenerazione del tessuto osseo e cartilagineo e dell’apparato legamentoso;
- Il tessuto osseo si rafforza, l’elasticità dei legamenti e della cartilagine viene ripristinata;
- NORMALIZZA la circolazione sanguigna e i processi metabolici nelle articolazioni e nei tessuti circostanti;
- Stimola la produzione di liquido sinusoidale e, alla fine del percorso, la libertà di movimento è completamente ripristinata.
I pazienti come Alessandro inviano costantemente un gran numero di e-mail per esprimere la loro gratitudine. Ecco una lettera di Alessandro di Padova:
Alessandro, 56, Padova
Bruno, le scrivo per esprimerle la mia gratitudine dal profondo del cuore. Le invio i saluti e un inchino da parte di tutta la famiglia. Mia moglie oramai ascolta tutti i suoi programmi in radio e guarda tutte le sue ospitate televisive. Mi hanno parlato di Cartilact in tempo e mi hanno salvato!
Ricordo come mi sentivo sei mesi fa. Non riuscivo ad alzarmi né a sedermi, mi facevano male le braccia e le gambe e la schiena non si piegava affatto. Come diceva il mio defunto padre: “Le mie articolazioni sono diventate polvere”. Non potevo fare nulla a casa. Come un invalido! Potevo camminare solo con le mie ultime forze, ma pensavo che avrei dovuto comprare una sedia a rotelle. Non sarei sopravvissuto, a dire il vero. Ero disperato.
Per me la vita non è una vita senza movimento! Una famiglia numerosa, figli e nipoti. Sono stato abituato a lavorare per tutta la vita.
I primi risultati si sono visti dopo 2 settimane. Gli scricchiolii sono cessati, il gonfiore è scomparso e il dolore è diminuito. Ma la cosa più sorprendente è avvenuta dopo un mese. Ho iniziato a correre per casa come un ragazzino. Fare il bagno, prendere la legna, trasportare l’acqua dal pozzo. E la pressione sanguigna è tornata in qualche modo normale. È un miracolo!
Non riesco a credere a quante persone stiano ancora soffrendo. È un peccato che così poche persone conoscano Cartilact e che non sia disponibile nelle farmacie. Naturalmente capisco che tutti hanno bisogno di soldi per vivere. Ma non a spese della vita degli altri. Vorrei che lo introducessero il prima possibile e che la gente andasse in giro sana. Sembra che in questo Paese non ci sia altro da fare che prendere in giro le persone. Invece di aiutarle una volta per tutte. Grazie a Dio ci sono persone come lei che si preoccupano anche per noi.
Grazie ancora, caro dottore. Grazie infinite!
Devo dire che il mio paziente Alessandro è stato ancora più fortunato. Non solo gli è stata data l’opportunità di usare Cartilact, ma è stato sostenuto da tutta la sua famiglia e nessuno gli ha impedito di liberarsi dai dolori articolari e di recuperare la forma fisica.
Ma ci sono anche altre storie. Ad esempio, di recente ho ricevuto una lettera da Giulia da Taranto. Ha 49 anni, aveva già molti problemi articolari e le è stato consigliato Cartilact. Tuttavia, i suoi parenti l’hanno scoraggiata dall’usarlo, invitandola a fare la fila nelle cliniche e negli ospedali a pagamento in attesa del parere dei medici e a prendere tantissimi rimedi da farmacia per mascherare i sintomi. Non oso immaginare quanto denaro abbiano dato a questi ciarlatani!
Giulia è finita in un letto d’ospedale con articolazioni deformate e degenerate. Ha perso la sua indipendenza e ora ha bisogno di aiuto per svolgere semplici compiti e attività quotidiane. In breve, è diventata un peso per la sua famiglia e un’invalida per il resto della sua vita.
E se avesse iniziato a usare Cartilact quando ne aveva l’opportunità, questo non sarebbe successo.
L’uso di Cartilact avvia una reazione a catena di cambiamenti positivi nell’organismo. Dopo aver risolto un problema importante, il corpo se ne libera di un altro, di un terzo e così via. Questo può essere chiamato “effetto domino”.
Condizioni per partecipare agli sconti Cartilact:
1. essere cittadino italiano maggiore di 18 anni.
I prezzi agevolati si applicano solo ai cittadini italiani maggiorenni
2. acquistare solo per uso personale.
Questo è necessario per evitare gli acquisti eccessivi.
3. acquistare solo tramite il sito ufficiale.
A causa della quantità limitata del prodotto, il rimedio viene venduto solamente tramite questo sito – troverai il modulo per procedere di seguito sul sito web.
Importante: è stato riscontrato che i mesi di ottobre e novembre siano i migliori per iniziare il trattamento con Cartilact. Grazie alla stabilizzazione della temperatura media, il metabolismo accelera, la circolazione sanguigna nel corpo aumenta, il flusso di sangue e ossigeno agli organi interni aumenta e l’effetto del prodotto è potenziato. L’effetto del prodotto è potenziato. La rigenerazione delle articolazioni è più veloce del 67% rispetto ad altri periodi dell’anno.
Compila il modulo per effettuare l’ordine:
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*Questo Advertorial è basato sulla finzione, qualunque riferimento a persone reali è puramente una coincidenza
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